Sono i più primitivi ed elementari tra gli animali multicellulari: sono privi infatti di organi. E' proprio questa loro semplicità strutturale e fisiologica, che aveva convinto gli antichi a classificare i poriferi tra le piante. Sono organismi filtratori: alimentazione, scambi gassosi e rimozione delle scorie sono assicurati da una fitta rete di canali acquiferi terminanti con gli osti (ingresso dell'acqua) e gli osculi (per l'uscita d'acqua). Il segreto della lunga e prospera e lunga vita delle spugne consiste proprio in questa semplicità di funzionamento. La riproduzione avviene per gemmazione in acqua libera, oppure all'interno della spugna stessa. Le uova fecondate vengono poi rimesse in circolo sino al momento in cui si fisseranno e si svilupperanno su un substrato. |